Dom. Mar 16th, 2025

Cos’è un sortilegio? Una credenza antica

Il sortilegio sin dall’antichità serviva a identificare una pratica di tipo divinatorio che consisteva nell’estrarre a sorte con uno specifico rituali dei simboli, delle frasi o degli oggetti che successivamente l’indovino impiegava per effettuare il sortilegio vero e proprio interpretando ciò che gli si era mostrato dinanzi. Anche se nell’antichità questa pratica prevedeva un significato specifico volto più che altro alla divinazione di nuovi eventi, nel tempo ha assunto una nuova connotazione.

Infatti, oggi per le pratiche divinatorie si parla di cleromanzia mentre per quanto riguarda il sortilegio, la parola viene impiegata per riuscire a identificare un incantesimo, una stregoneria, una magia, un legamento, un’attività magica destinata a ottenere qualcosa.

Le origini etimologiche del sortilegio

Il termine sortilegio viene impiegato per identificare dunque magie, incantesimi, stregonerie o magia nera potente https://www.magianerapotente.com/. La parola deriva dal termine del latino medievale “sortilegium” questa è stata coniata quando gli indovini dell’epoca effettuavano le loro previsioni mediante l’estrazione a sorte di specifici oggetti, da sortem “sorte” dunque, e lego “raccogliere, leggere”.

Cos’è un sortilegio?

Un sortilegio conosciuto anche con il nome di fattura oppure maleficio è un’operazione magica che viene effettuata direttamente di persona oppure da un altro soggetto come ad esempio un mago oppure una strega. Il sortilegio è pensato sia per dare gioia, amore e pace sia per danneggiare negativamente la vittima. Il termine sortilegio, essendo generico sottintende una serie di procedimenti di magia che sono volti sia al bene sia al male.

L’espressione infatti, potrebbe essere impiegata anche come sinonimo di magia nera e di maleficio. Un lavoro magico che prevede un sortilegio di magia nera, di solito ha connotazioni molto negative e prevede l’acclamazione di creature che sono volte al male. Un sortilegio di magia bianca invece usa l’influsso delle erbe, delle pozioni, delle spezie, i movimenti della luna, delle stelle e dei pianeti, per riuscire a ottenere cose che sono essenzialmente buone, o comunque basate sulla pace e l’amore.

Quando si effettuano i sortilegi?

Secondo le antiche tradizioni i sortilegi vengono legati spesso all’astrologia. In quanto, i rituali risultano essere più efficaci nel momento in cui i pianeti e la luna sono in una determinata posizione astrale. Alcuni considerano anche le fasi. Ad esempio, la luna nuova è la migliore per chi vuole effettuare delle operazioni positive per far crescere o sviluppare qualcosa. Al contrario la luna piena viene considerata influente per azioni distruttive.

Anche i giorni della settimana vengono considerati idonei ad eseguire alcuni sortilegi. Ad esempio, il lunedì è il giorno ideale per sortilegi sia d’unione sia di rottura, il martedì per vendetta e odio, il mercoledì quelli destinati agli affari, il giovedì per il denaro, il venerdì per quelli dedicati all’amore, il sabato per malattia e distruzione, infine la domenica per ottenere maggiori ricchezze e riconoscimenti.

Ogni giorno, infatti, viene dominato da un pianeta specifico e per questo motivo è più idoneo eseguire i sortilegi legati a specifici motivi basandosi sui giorni della settimana e sull’andamento degli astri oppure su quello della luna.

di Admin

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