Lo straordinario movimento vinicolo tedesco è sempre più sorprendente
La Germania del vino è una terra magica con una tradizione vinicola pazzesca. I vini bianchi la fanno da padrona, alcuni dei più importanti al mondo provengono proprio da qui.
Come ci spiega Apewineboxes.com il movimento tedesco è sempre più volto alla produzione di vino artigianale, produzione contenuta ed altissima qualità.
Van Volxem
Wiltingen, Germania Ci troviamo nel comune più importante della valle del fiume Saar, a sua volta il più celebrato degli affluenti della Mosella, a due passi dalle montagne di Vosges. Il proprietario dell’azienda è l’altissimo Roman Niewodniczanski, un omone di 2 metri amante del buon vino e della produzione naturale, che ha rilevato nel 2000 l’azienda dalla famiglia Van Volxem, al tempo arrivata alla quarta generazione di vignaioli. Nel 2004 arriva l’attuale General Manager, Dominik Völk, e questo segna una svolta vera; il duo porrà infatti le basi di ciò che questa meravigliosa tenuta della Saar è ora: in punto di riferimento per tutti i bianchisti del mondo. La tenuta di Van Volxem ha come edificio centrale un momastero gesuita, ristrutturato da Roman, che domina uno scorcio incantato della Valle del Saar ed i 65 ettari di vigneto dell’azienda. L’approccio di Roman alla viticoltura e alla produzione del vino, come detto, è assolutamente naturale, spinto dalla convinzione che la chimica abbia distrutto il concetto di vino e che ne abbia peggiorato la qualità. La filosofia aziendale poggia su una certezza, quella in base alla quale una tradizione radicata nel corso dei millenni non possa essere migliorata con lo stravolgimento tecnologico. Qui nascono, come è evidente, grandissimi vini da vendemmie tardive, uve selezionate a mano e fedeltà nei confronti del territorio, dal rispetto per le vecchie viti a piede franco e del freddo che contraddistingue l’intera regione.
Klaus Keller
Florsheim-Dalsheim, Rheinhessen Klaus Keller è un leggendario produttore tedesco che conduce l’azienda di famiglia dal 2001, ed è conosciuto essere uno dei più importanti esponenti al mondo di Riesling Trocken. Ci troviamo a Florsheim-Dalsheim, nella regione vinicola del Rheinhessen, dove Klaus produce impareggiabili Riesling grazie al suo talento, ad un terroir pazzesco e a rese bassissime. I suoi vini sono minerali e complessi, longevi e dotati di una classe assoluta che ne fanno, nel caso del G-Max, tra i vini bianchi più costosi al mondo. Klaus è un grande appassionato di Borgogna ed è in grado di realizzare dei Pinot Noir che nulla hanno da invidiare a quelli della Cote d’Or
Weingut Schmitt
Obrigheim-Pfalz, (Germania) Questa cantina ha 230 anni di storia alle spalle, si avete capito bene 230 anni!! Sorge nella Rheinhessen, la più grande regione vinicola tedesca, e si estende su 16 ettari, tutti in regime biologico, ed è certificata Demeter dal 2012. E’ condotta da circa 10 anni da Bianka e Daniel, coppia nella vita e nel lavoro, lei faceva la cantiniera nell’azienda di famiglia di lui! Grazie agli insegnamenti di Patrick Meyer, leggendario vigneron alsaziano, il loro è un approccio totalmente biodinamico che permettere di dare vita a vini naturali senza aggiunta alcuna. Infatti i vini della Cantina non vengono filtrati e solamente quando necessario vengono applicate bassissime dosi di solforosa. I vigneti sono distribuiti in vari appezzamenti a Flörsheim-Dalsheim, Monsheim e Kriegsheim.