Il bello del carpfishing
Se bazzichi il mondo della pesca, quasi certamente hai sentito parlare del carpfishing. Probabilmente ti sei anche chiesto come mai continui ad attirare un sempre più folto numero di “adepti”.
La risposta dipende da diversi fattori. Se però dovessimo condensarla in pochi concetti fondamentali potremmo menzionare questi: totale immersione nella natura e pieno rispetto per l’ambiente e per la preda.
Così come viene suggerito dal nome, questo tipo di pesca è finalizzata alla cattura delle carpe. Le carpe sono un pesce d’acqua dolce piuttosto agile e forte, che può raggiungere anche dimensioni piuttosto importanti.
Il rispetto per la preda passa dalla pratica di rilasciare la carpa dopo che viene catturata. Si, perché in questo tipo di pesca sportiva lo scopo principale non sarà quello di portare con se il pesce, ma semplicemente quello di fare una foto ricordo per poi riconsegnarlo al suo ambiente naturale.
Le sessioni di pesca praticate dagli appassionati di carpfishing possono durare poche ore ma anche diversi giorni. Molti si organizzano con delle tende per passare anche diversi giorni in modalità campeggio, per vivere l’esperienza nel modo più pieno possibile, completamente a contatto con la natura nella sua essenza più pura. Un’esperienza che ti entra nell’animo!
Quali sono le tecniche utilizzate?
Molte delle tecniche utilizzate nel carpfishing vengono attuate per ridurre al minimo i danni che subirà il pesce. Le tecniche di innesto dell’esca, ad esempio, sono ideate appositamente per attirare carpe di grosse dimensioni, senza apportare danni permanenti.
L’esca utilizzata maggiormente per le carpe si chiama boilie. Cos’è una boilie? E’ una pallina composta da farine di diverso tipo, mescolate con uova, che fungono da legante, e da aromi particolari a piacimento che possono attirare le carpe.
Scegliere le boiles per il carpfishing adatte al tipo di fondale, alla velocità della corrente o alla grandezza del pesce a cui si vuole puntare, è fondamentale per aumentare le possibilità di rendere la pesca più produttiva.
Le boilies si possono trovare nei negozi di articoli per la pesca specializzati per il carpfishing. Qui potremo ricevere preziosi consigli su quale tipologia sia più adatta a noi.
Forse il tratto caratteristico più importante della tecnica di innesco risiede nel fatto che l’esca viene collegata all’amo mediante un filo, chiamato anche “capello”. In questo modo l’amo rimane scoperto. Per quale motivo?
Questa tecnica tiene conto del modo di mangiare delle carpe, che invece di mordere l’esca, tendono a succhiarla e poi a risputarla. L’amo così posizionato tenderà ad agganciarsi al labbro inferiore, che è una zona più cartilaginea.
I carpisti utilizzano anche un materassino in PVC imbottito da materiali morbidi, per evitare di rovinare la pelle o le squame del pesce una volta tirato fuori.
E’ chiaro quindi come l’etica sia la parola d’ordine per chi pratica questa disciplina. Se anche tu non vedi l’ora di sconnetterti dalla frenetica routine di tutti i giorni, non rimandare! Sperimenta l’affascinante mondo del carpfishing!