Come la storia dell’arte del teatro insegna, nel corso delle varie epoche, lo spazio scenico si è ritagliato un ruolo da protagonista e non da semplice “contorno”. Ogni dettaglio della scenografia è posizionato in un posto preciso e ha lo scopo di dialogare con gli attori e arrivare fino agli spettatori, in un gioco di interazione con il racconto della storia, non più di esclusiva priorità delle parole.
La scenografia come personaggio
L’atmosfera evocata da una scenografia realizzata ad hoc per uno spettacolo, assume un ruolo assolutamente determinante, che supera abbondantemente il concetto di sfondo. Che si tratti di un ricco e dettagliato allestimento, ma anche di pochi elementi scenografici messi insieme per dare supporto alla sceneggiatura, lo spazio scenico nella scena contemporanea diventa coprotagonista insieme agli attori. Diventa, cioè, un elemento cardine in grado di delineare uno spettacolo che rispetta la tradizione della parola e la arricchisce con forme sempre nuove che amplificano l’efficacia della presenza degli attori.
Quando la scenografia diventa personaggio, l’impatto sullo spettacolo in generale è molto grande e decisivo. Insieme all’opera d’arte – che già di per sé è protagonista e comunica al pubblico un messaggio che non è mai universale, ma viene percepito in base alle esperienze del proprio vissuto –, la scenografia ha la responsabilità di restituire agli spettatori tutti quegli elementi rappresentativi che permettono di far entrare in profondità nella storia.
È partendo da questo presupposto che nasce il concetto da cui prendono vita le creazioni di Davide Veloci e Cristina Capella: rievocare le atmosfere delle grandi produzioni teatrali, quelle che danno spirito e personalità alle opere, servendosi dell’antica arte dell’artigianato.
L’arte e il design dell’artigianato
L’artigianato italiano è il fiore all’occhiello dell’industria Made in Italy, un’eccellenza riconosciuta e apprezzata dagli artisti e dagli appassionati in tutto il mondo. È così che il design non poteva rimanere fuori da questo mondo fatto di arte, creatività e innovazione. Lo stile e la qualità, da sempre, hanno caratterizzato i frutti di questo modo di esprimere l’arte in tutta la sua forza creativa.
Fondendo la capacità artistica a quella artigianale, gli artisti riconoscono nel design italiano il grande potenziale che lo eleva a protagonista della scena. Pertanto, scelgono di utilizzare materiali eleganti e di qualità per la realizzazione dei loro lavori, curano ogni dettaglio, dalla forma principale alle rifiniture, per ottenere un prodotto finale che non ha nulla da invidiare alle migliori opere create dai grandi protagonisti della storia dell’arte.
SkenoTeknica, un laboratorio d’arte ed esperienza
È questo il cuore del lavoro su cui si basa SkenoTeknika, il laboratorio di arte e design aperto da Davide Veloci e Cristina Capella sul Mugello. Il progetto che i due artisti stanno portando avanti a Scarperia, racchiude tutta la loro esperienza nel campo delle creazioni artistiche che trovano sfogo, in particolare, nella loro specializzazione in allestimenti, scenografie, quadri e sculture.
Per molti anni, infatti, Davide e Cristina si sono occupati di realizzare scenohgrafie per il mondo del cinema e del teatro, ma anche per quello della moda, allestendo scenografie per famosi brand dei grandi stilisti internazionali. Hanno curato la parte scenografica anche di molti eventi e manifestazioni culturali, riuscendo a farsi conoscere dal grande pubblico.
Se le atmosfere che hanno creato Veloci e Capella sono riuscite ad imprimersi nella memoria degli spettatori, il merito è dei potenti significati sprigionati dallo spazio scenico che hanno accompagnato il messaggio artistico veicolato dalle opere teatrali e cinematografiche o dalle manifestazioni.
Ed è qui che si concentra tutta la forza che l’artigianato italiano, carico di un bagaglio fatto di design e originalità, riesce a riversare sul filo narrativo dell’opera, impattando in maniera significativa e più che eloquente.
La forza del laboratorio di Davide Veloci e Cristina Capella, oggi, è l’unicità e la personalizzazione: i loro lavori, realizzati perlopiù con l’utilizzo della resina, vengono commissionati su richiesta e ogni quadro, ogni scultura, ogni tavolo di design, sarà una creazione originale che rispecchia le volontà e le passioni del committente.
Ma i due artigiani e artisti non si fermano qui e hanno scelto di abbracciare una sfida tecnologica: nasce, così, un e-commerce in cui venderanno la loro arte e in cui gli utenti potranno richiedere su commissione un quadro, una scultura o l’allestimento per una mostra, una manifestazione o una fiera.