L’iscrizione all’università è un momento emozionante e delicato. Si ha l’opportunità di formarsi in maniera approfondita su un settore che potrà diventare il lavoro della vita. Al momento del corso di laurea da seguire, è fondamentale riflettere sulle discipline che interessano e sulle aspettative che si hanno nel percorso universitario. Se ci si trova nella seconda fase, ossia la ricerca della laurea biennale dopo il triennio, si può anche valutare una laurea magistrale di un ateneo digitale come la Niccolò Cusano, una delle università riconosciute dal MIUR. Il vantaggio dei corsi di laurea telematici è quello di poter studiare quando si vuole e dove si vuole grazie all’e-learning, un’opportunità utile per chi desidera intraprendere ad esempio un percorso lavorativo già mentre studia. Oltre a informarsi sulla tipologia di ateneo e le modalità di apprendimento, per le matricole le cose da sapere sono tante, perché frequentare l’università significa entrare in un mondo caratterizzato da molteplici attività. In questa guida abbiamo raccolto tutto ciò che può essere utile alle matricole per intraprendere il percorso accademico.
Scelta del percorso di studi
La scelta del corso di laurea è il primo passo per focalizzarsi successivamente sull’Ateneo e sui passaggi burocratici. Se ci si deve iscrivere alla triennale il consiglio è di optare per un corso affine alle scuole superiori o che sia in linea con le proprie aspirazioni lavorative. Nella valutazione del corso è importante anche informarsi sugli sbocchi lavorativi e sulle percentuali di inserimento post laurea.
Siamo un periodo storico in cui i cambiamenti nel mondo del lavoro sono repentini e dettati dalle continue evoluzioni, soprattutto in campo tecnologico. Tra le professioni di spicco del 2024 ci sono infatti molti lavori collegati al digitale e alla sicurezza online. Bisognerà dunque scegliere un indirizzo che riesca ad unire le proprie attitudini con possibilità concrete di carriera. Se ci si deve iscrivere alla magistrale, la consapevolezza è maggiore, ma anche in questo caso l’attenzione è su una laurea che sia coerente con quanto già fatto e che sia spendibile.
Immatricolazione e iscrizione
Dopo aver deciso il percorso di studi si procede con le questioni burocratiche. Per immatricolarsi è necessario procedere con l’iscrizione. Il consiglio è di consultare il sito web dell’università per verificare i requisiti di ammissione, scaricare i moduli di iscrizione e verificare le scadenze per presentare le domande. In base all’ateneo si può procedere direttamente online sia con il pagamento della retta sia con l’invio della modulistica compilata. In alternativa ci si può recare presso la sede della segreteria universitaria.
Informazioni sui servizi offerti dall’ateneo
Quando si procede con l’iscrizione, è bene ricordarsi di richiedere informazioni sui servizi d’ateneo, perché ci sono diverse opportunità per risparmiare sulle spese. Tutte le università mettono a disposizione delle borse di studio e, in base all’ISEE, si possono avere delle riduzioni sulle tasse annuali. Per avere un’entrata economica durante gli studi, c’è anche la possibilità di effettuare il part-time universitario, collaborando con i dipartimenti universitari e ricevendo un rimborso spese utile per qualche piccolo sfizio.
Valutazione dei costi
Studiare all’università è un investimento. Secondo gli ultimi dati, il costo per il quinquennio si aggira tra i 35.000 euro e i 45.000 euro per un fuori sede. Lo scorso anno hanno suscitato clamore le proteste sul caro affitti nelle città universitarie. Con il nuovo anno accademico la situazione non sembra cambiata e una stanza per un universitario arriva a costare 800 euro al mese, con pesanti conseguenze per i bilanci familiari. Oltre all’alloggio è fondamentale anche considerare le spese per le bollette e per la spesa, oltre ai costi per i libri e per le attività di svago.
Pianificazione dello studio
Visti i costi dell’università, può essere molto utile finire il percorso nei tempi, evitando così di pagare ulteriori tasse e di prolungare le spese per la permanenza. Per raggiungere questo obiettivo, il consiglio è di organizzare bene lo studio, predisponendo un calendario dei corsi e pianificando probabili date d’esame. Ci sono inoltre delle facoltà che prevedono laboratori, prove scritte e tirocini. È molto importante organizzare in maniera puntuale queste attività ricavando il tempo per studiare.
Organizzazione del tempo libero
L’università oltre a un impegno di studio è anche un’esperienza di vita, che permette di crescere e di scoprire tanti lati di se stessi. Per questo motivo, è indispensabile anche svolgere delle attività di svago e di organizzare il tempo libero partecipando ad eventi, entrando a far parte di associazioni e godendosi del tempo nella città in cui si richiede, facendo nuove amicizie. Questo permette di allontanare la pressione per lo studio e l’ansia e di prendersi cura del proprio benessere.