Un prestito online è uno dei tanti possibili finanziamenti che possono essere richiesti a una banca o a una finanziaria.
Di norma si tratta di prestiti personali non finalizzati, ovvero senza una specifica destinazione d’uso; il richiedente infatti potrà disporre della somma ricevuta come meglio crede senza doverne rendere conto al creditore; potrà quindi richiederlo per acquistare un elettrodomestico, pagare un lavoro di ristrutturazione, una vacanza, eccetera.
La richiesta di prestiti è ormai piuttosto comune e sono diversi i prodotti messi a disposizione dagli istituti di credito ai propri clienti; le varie soluzioni si distinguono per modalità di richiesta, importo massimo concesso, tasso di interesse passivo applicato, modalità di rimborso e durata.
È possibile ottenere un finanziamento recandosi presso una filiale fisica di una banca oppure richiedendo un prestito personale direttamente online, una modalità rapida e snella dal punto di vista burocratico: scopriamo come funziona.
Come funziona un prestito online?
Un prestito online è un finanziamento che può essere richiesto tramite Internet collegandosi al portale della banca o della finanziaria; è una modalità molto comoda perché evita al cliente di recarsi di persona in banca previo appuntamento.
Se si opta per la modalità online è possibile richiedere il prestito in qualsiasi ora della giornata e da qualsiasi luogo (per esempio da casa, dall’ufficio, da un hotel o da una stazione); è sufficiente un dispositivo mobile o fisso collegato a Internet.
La procedura è digitale al 100% in tutti i suoi passaggi: simulazione del prestito, inserimento dei dati richiesti, caricamento della documentazione necessaria, firma per la finalizzazione del contratto. Pochi clic e la richiesta sarà inviata.
Prestito online: importo, durata e tasso di interesse
I prestiti online sono personalizzabili; si può infatti richiedere, nei limiti previsti dal prodotto, l’importo che si preferisce. I piccoli prestiti vanno tipicamente dai 2.000 a 10.000 euro, ma esistono anche prestiti che prevedono importi massimi decisamente maggiori (solitamente fino a 75.000 euro, come per esempio nel caso della cessione del quinto sullo stipendio).
Anche per quanto concerne la durata, si ha una grande flessibilità; di norma è possibile ottenere dilazioni che vanno da un minimo di un anno fino ad arrivare ai 7-10 anni a seconda dei casi.
Nel caso dei prestiti online, il tasso di interesse passivo applicato è fisso; la rata di rimborso, che di solito ha cadenza mensile, sarà quindi dello stesso importo per tutta la durata del finanziamento.
Come simulare le rate del prestito
Prima di richiedere un prestito lo si può “simulare” grazie ad appositi software gratuiti messi a disposizione dalla banca e detti, appunto, simulatori. Il funzionamento è semplicissimo: si inserisce l’importo di cui si necessita e si sceglie la durata del prestito.
Una volta inserite queste informazioni si visualizzeranno tutti i dettagli, fra cui l’importo della rata mensile, il Tasso Annuo Nominale (TAN, che considera gli interessi) e il Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG, che considera gli interessi e tutte le altre spese). Il TAEG è un indice importante perché rappresenta il costo effettivo del prestito espresso in termini percentuali e quindi è utile per fare confronti fra varie proposte.